CANNERO RIVIERA - Regione PIEMONTE Gusta l'Arancione - Itinerari Enogastronomici e Turistici di Qualità

NOTIZIE

Cannero Riviera, nell'Alto Lago Maggiore, è una località che sorge sul delta del Rio Cannero tra il lago e la montagna. Caratteristica della zona sono due isolotti sovrastati da suggestivi castelli cinquecenteschi. La sua collocazione ne determina le caratteristiche tipiche delle località costiere mediterranee; passeggiando per il paese si possono ammirare ville dalla lussureggiante vegetazione mediterranea, antiche case padronali, un pittoresco porticciolo scavato nella roccia, chiese e cappelle votive. Cannero Riviera è anche terra di fiori, in particolare camelie, rododendri, azalee la cui fioritura si può ammirare, per alcuni esemplari di camelie, anche in inverno. Nascoste nei giardini dei privati o esibite nel parco comunale, la bellezza e la biodiversità del patrimonio agrumicolo attirano visitatori da ogni parte del mondo. I frutti dalla storia millenaria hanno trovato qui, tra monti e lago, un luogo ideale per poter esprimere al meglio colori, forme, profumi e sapori. Nel momento in cui l’inverno cede il passo alla primavera, si ripete ogni anno l’appuntamento con due grandi eventi "Gli agrumi di Cannero Riviera" e la "Mostra della Camelia": giardini aperti, esposizioni, degustazioni, escursioni, musica.

DA VEDERE

La spiaggia, Bandiera Blu dal 2005, circondata da variegate specie arboree caratteristiche della flora mediterranea e lacustre; Parco agrumi: terrazzamenti con caratteristici muri a secco, dove sono state impiantate diverse specie di agrumi; Museo Etnografico e della spazzola, la cui produzione caratterizzò Cannero nel passato. Torchio di Oggiogno: del 1742, conservato nella sua forma originale, veniva utilizzato per spremere le uve. Piazzetta di Togliano: murales riproducenti i principali avvenimenti storici di Cannero.

DA GUSTARE

La cucina Cannerese è variegata: il mix di lago e montagna, infatti, permette di unire piatti a base di carne con quelli a base di pesce, senza dimenticare i funghi porcini che crescono nei boschi. Ancora oggi, nei ristoranti che offrono i piatti tipici del Lago Maggiore, si può assaporare dell’ottimo pesce cucinato in una miriade di modi differenti.